Matt Pokora: La colonna sonora della mia vita
Da Michael Jackson al compositore cinematografico Hans Zimmer, la pop star francese ci parla delle canzoni che lo hanno influenzato.
M Pokora ha partecipato, durante la sua vacanza di fine anno,al Dubai Shopping Festival con un Meet&Great al Le BHV Marais CityWalk. Oltre a firmare autografi, il trentaduenne è salito sul palco e si è esibito con alcuni brani del suo ultimo album My Way, incluso il singolo di successo del 2016 Cette année-là, in testa alle classifiche francesi.
M Pokora ha partecipato, durante la sua vacanza di fine anno,al Dubai Shopping Festival con un Meet&Great al Le BHV Marais CityWalk. Oltre a firmare autografi, il trentaduenne è salito sul palco e si è esibito con alcuni brani del suo ultimo album My Way, incluso il singolo di successo del 2016 Cette année-là, in testa alle classifiche francesi.
L'evento ha segnato ciò che sta diventando una nuova tradizione delle vacanze per Matt Pokora
"Ho festeggiato l'ultimo dell'anno qui a Dubai anche l'anno scorso, e penso che questa sarà una nuova routine per me perché è un ottimo modo per prendersi una pausa dopo un anno impegnativo".
Prima di tornare in Francia per iniziare a lavorare sul suo nono album e pianificare un nuovo tour mondiale,includendo anche Dubai, il cantante ci ha detto quali sono le cinque canzoni che hanno fatto da colonna sonora alla sua vita.
Una canzone che mi ricorda la mia infanzia è 'Smooth Criminal' di Michael Jackson (1987)
Io sono cresciuto a Parigi,avevo circa sei anni e ricordo di aver visto il film Moonwalker con Michael Jackson. Sono sicuro che molti cantanti lo abbiano già detto,ma quella scena di ballo del gangster anni '30 dove Michael ha fatto il moonwalk, è stato tutto per me.
Quella canzone e il film mi hanno fatto desiderare di diventare un cantante e un intrattenitore sul palco. Volevo che le persone si sentissero allo stesso modo in cui io mi sono sentito quando ho visto e ascoltato quella canzone.
La canzone che mi ha fatto decidere di cantare è 'Get Down' by Backstreet Boys (1997)
In gran parte delle scuole francesi c'è sempre 'Recita di fine anno' con alcune esibizioni degli alunni. Ero un adolescente e per la fine per l'anno scolastico ho avuto una parte e insieme ad un gruppo di compagni e siamo saliti sul palco e ci siamo esibiti in 'Get Down' dei Backstreet Boys.Al pubblico è piaciuto molto, e ricordo ancora che ho provato una bella sensazione.
Una canzone che ha cambiato la mia carriera è 'Elle Me Contrôle' (2004)
Questo è stato il mio primo successo da solista. Ripensando a quei tempi posso capire perché è stato così popolare. Penso che la canzone abbia portato qualcosa di nuovo da ascoltare alle persone. Era questo pop francese ma mescolato con elementi afro-caraibici come dancehall. E 'stato un mix strano, che non si era mai sentito sulle radio francesi.
Quella canzone è andata in cima alle classifiche e tutto è cambiato per me.
Una canzone che vorrei aver scritto è 'The Scientist' dei Coldplay (2002)
Questa è stata la prima canzone che ho suonato al pianoforte. È una canzone davvero bella, ed è ingannevolmente semplice. La canzone è semplice melodicamente, solo perché dà molto spazio al cantante per dare davvero i risultati, quando si parla di voce e testo, per avere davvero un'effetto su chi l'ascolta, che non è una cosa semplice da fare.
Devi essere in forma al massimo quando si tratta della tua voce e dei tuoi testi per farcela, e Coldplay l'ha fatto con questa stupenda canzone.
Una canzone che mi fa piangere 'Now We Are Free' di Hans Zimmer (2000)
Questa è dalla colonna sonora del Gladiatore, quel bellissimo film con l'attore Russell Crowe. Ora, la cosa di 'Now We Are Free' non è tanto il pezzo in sé ma dalla melodia del compositore Hans Zimmer.
Mi perseguita ogni volta, perché arriva in quel momento del combattimento finale di Russell Crowe dove lui vuole vincere per liberare il suo popolo ma allo stesso tempo vuole anche morire per poter unirsi alla sua famiglia in paradiso.
Zimmer è riuscito a catture quella lotta emotiva in modo tale da farmi piangere ogni volta che lo vedo.
Io sono cresciuto a Parigi,avevo circa sei anni e ricordo di aver visto il film Moonwalker con Michael Jackson. Sono sicuro che molti cantanti lo abbiano già detto,ma quella scena di ballo del gangster anni '30 dove Michael ha fatto il moonwalk, è stato tutto per me.
Quella canzone e il film mi hanno fatto desiderare di diventare un cantante e un intrattenitore sul palco. Volevo che le persone si sentissero allo stesso modo in cui io mi sono sentito quando ho visto e ascoltato quella canzone.
La canzone che mi ha fatto decidere di cantare è 'Get Down' by Backstreet Boys (1997)
In gran parte delle scuole francesi c'è sempre 'Recita di fine anno' con alcune esibizioni degli alunni. Ero un adolescente e per la fine per l'anno scolastico ho avuto una parte e insieme ad un gruppo di compagni e siamo saliti sul palco e ci siamo esibiti in 'Get Down' dei Backstreet Boys.Al pubblico è piaciuto molto, e ricordo ancora che ho provato una bella sensazione.
Una canzone che ha cambiato la mia carriera è 'Elle Me Contrôle' (2004)
Questo è stato il mio primo successo da solista. Ripensando a quei tempi posso capire perché è stato così popolare. Penso che la canzone abbia portato qualcosa di nuovo da ascoltare alle persone. Era questo pop francese ma mescolato con elementi afro-caraibici come dancehall. E 'stato un mix strano, che non si era mai sentito sulle radio francesi.
Quella canzone è andata in cima alle classifiche e tutto è cambiato per me.
Una canzone che vorrei aver scritto è 'The Scientist' dei Coldplay (2002)
Questa è stata la prima canzone che ho suonato al pianoforte. È una canzone davvero bella, ed è ingannevolmente semplice. La canzone è semplice melodicamente, solo perché dà molto spazio al cantante per dare davvero i risultati, quando si parla di voce e testo, per avere davvero un'effetto su chi l'ascolta, che non è una cosa semplice da fare.
Devi essere in forma al massimo quando si tratta della tua voce e dei tuoi testi per farcela, e Coldplay l'ha fatto con questa stupenda canzone.
Una canzone che mi fa piangere 'Now We Are Free' di Hans Zimmer (2000)
Questa è dalla colonna sonora del Gladiatore, quel bellissimo film con l'attore Russell Crowe. Ora, la cosa di 'Now We Are Free' non è tanto il pezzo in sé ma dalla melodia del compositore Hans Zimmer.
Mi perseguita ogni volta, perché arriva in quel momento del combattimento finale di Russell Crowe dove lui vuole vincere per liberare il suo popolo ma allo stesso tempo vuole anche morire per poter unirsi alla sua famiglia in paradiso.
Zimmer è riuscito a catture quella lotta emotiva in modo tale da farmi piangere ogni volta che lo vedo.
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